Ambasciata a Berlino contro lo Spiegel: “Critica un intero popolo”. Attacco del Nyt a Conte

ROMA. Stavolta interviene l’ambasciata italiana a Berlino. Il governo che sta per nascere non gode di buona stampa all’estero – tutto è cominciato con i “nuovi barbari” a Roma del Financial Times – ma l’articolo pubblicato dal giornale tedesco Spiegel fa scattare addirittura un intervento della diplomazia. L’ambasciatore italiano a Berlino Pietro Benassi ha inviato a Spiegel online una nota, chiedendone la pubblicazione, con cui stigmatizza fortemente l’articolo “Gli scrocconi di Roma” pubblicato dalla testata tedesca. “La dialettica politica – scrive Benassi – appartiene alla libertà di stampa e al discorso democratico. Ciò che lascia un retrogusto pessimo è il modo in cui questa critica è indirizzata a un intero popolo”. Benassi parla di “strada pericolosa” per la dialettica in Europa.

{}

Ma non è certo un caso isolato. Ieri il Frankfurter Allgemeine Woche titolava in prima pagina. “Mamma mia! Perché l’Italia è il bambino più discolo d’Europa”. E oggi è la volta di durissimo editoriale del New York Times dal titolo “I populisti si prendono Roma”. Si parla del primo ministro incaricato Giuseppe Conte come di uno “sconosciuto professore di legge” con un curriculum gonfiato, “la cui principale qualifica è la sua disponibilità ad eseguire gli ordini” dei leader di Lega e M5S

Ambasciata a Berlino contro lo Spiegel: "Critica un intero popolo". Attacco del Nyt a Conte

“Non è chiaro quanti danni potrà fare la coalizione”, scrive il giornale, che sottolinea le differenze ideologiche fra le due formazioni politiche che la compongono e la risicata maggioranza di cui godono in Parlamento. Tuttavia il cambiamento di direzione in un membro chiave dell’Unione europea la cui fedeltà al progetto europeo non era messa in dubbio, rappresenta “un serio colpo” ai progetti di un rafforzamento dell’integrazione europea portati avanti dal presidente francese Emmanuel Macron e la cancelliera tedesca Angela Merkel.

“Se l’Italia, la quarta economia dell’Ue, inizia a sfidare le regole dell’Unione e chiede di rinegoziare i termini della sua adesione, sarà più difficile tenere gli altri membri in riga”, afferma il New York Times.

Tuttavia, conclude il giornale, “è troppo presto perché Bannon e i suoi alleati possano celebrare o i campioni dell’Unione si facciano prendere dal panico. Il fascino dei populisti potrebbe presto svanire se non troveranno soluzioni concrete al risentimento che li ha portati al potere. Il compito di Macron e Merkel e dei loro alleati è di mantenere la barra dei valori, la coerenza e le regole dell’Ue, ma anche di riconoscere e affrontare la rabbia che ha alimentato la ribellione”.

REP.IT

Rating 3.00 out of 5

No Comments so far.

Leave a Reply

Marquee Powered By Know How Media.