Borsa: euforia dopo stop a governo Lega-M5s (+2%) volano banche. Spread in calo
Dopo il flop del governo gialloverde con la rinuncia di Giuseppe Conte e il veto del Colle sul nome di Paolo Savona è scontro aperto tra Mattarella, M5s e Lega.
Il presidente della Repubblica nel suo discorso di ieri sera ha affermato di aver fatto questa scelta per “tutelare i risparmi degli italiani”. Un riferimento, quello del Colle, anche al livello dello spread che di fatto in queste ultime settimane ha toccato e superato quota 200.
Adesso, dopo il “no” a Conte da parte del Quirinale, lo spread tra i Btp e i Bund tedeschi è arrivato a quota 191. Nove punti in meno rispetto alla quota 200 toccata venerdì scorso. Il differenziale reagisce dunque in questo modo davanti al naufragio del governo M5s-lega che da tanti era visto in chiave antieuropea. Il rendimento del decennale è calato al 2,36 per cento. Ora bisogna capire come reagirà lo spread all’incarico Cottarelli. Ma di certo Mr. Spending Review è più gradito ai mercati rispetto all’asse Salvini-Di Maio. E in questo quadro va anche registrata la reazione delle borse. Il primo Ftse Mib ha segnato un rialzo dell’1,16% a quota 22.662 punti.
IL GIORNALE