Schianto col motorino, addio alla campionessa di sincro Noemi Carrozza
Sbalzata sull’asfalto dissestato dopo aver perso il controllo del motorino. È morta così Noemi Carrozza, stella del nuoto sincronizzato, che a settembre avrebbe compiuto 21 anni. L’incidente stradale è avvenuto venerdì intorno alle 14.40 sulla via Cristofoto Colombo, all’altezza di villa di Plinio. Proprio lì dove la strada è segnata dalle radici degli alberi che spaccano l’asfalto venendo in superficie, dove periodicamente perdono la vita centauri e automobilisti anche a causa delle velocità oltre il limite consentito.
Noemi è molto probabilmente un’altra vittima della via che porta al mare della Capitale, Ostia. Anche se le dinamiche dell’incidente sono ancora da accertare, una testimone, che si trovava appena dietro lo scooter Derby di Noemi, ha raccontato che la ragazza avrebbe perso il controllo del mezzo per poi cadere sull’asfalto. Il manto dissestato o un malore: queste le prime ipotesi su cui sta lavorando la polizia locale di Roma Capitale e il X Gruppo Mare, accorsa sul posto per i primi rilievi.
Dopo l’incidente la giovane è stata trasportata all’ospedale Grassi di Ostia, dove è morta poco prima delle 17. L’atleta della nazionale aveva partecipato anche ai mondiali di nuoto a Baku nel 2015. Ad annunciarne la morte è stata la federazione nazionale di nuoto nella tarda serata di venerdì: “Una tragica notizia strazia il cuore del nuoto sincronizzato italiano”. La giovane sincronette aveva rappresentato l’Italia in molte manifestazioni giovanili, oltre ai mondiali junior, anche ai Giochi europei e in coppa CoMeN.
IL TEMPO