Migranti, Lifeline: “Abbiamo il permesso di entrare in acque maltesi”
Dopo molte ore di attesa, in balìa delle onde e con molti migranti alle prese con la stanchezza e il mal di mare, l’Ong Lifeline “ha ricevuto” il permesso per entrare in acque maltesi, e cercare riparo dalle cattive condizioni meteo. Il governo maltese ha precisato che l’autorizzazione non consente però alla nave di attraccare nei porti dell’isola. Si erano detti disponibili ad accogliere i migranti anche Irlanda, Italia, Portogallo e Francia.
L’imbarcazione aveva richiesto l’autorizzazione per proteggersi “almeno dalle onde alte e dal forte vento al largo della costa maltese. Molti a bordo stanno soffrendo di mal di mare”. Nella notte l’Ong aveva affermato: “Siamo bloccati con quasi 250 persone a bordo da cinque giorni (234 per la precisione) perché nessuno ci offre un rifugio sicuro”.
Lifeline: “Seehofer è il Salvini tedesco” – Il portavoce della nave Lifeline, Axel Steier, attacca il ministro dell’Interno tedesco Horst Seehofer. “Agisce come una versione tedesca del collega italiano Salvini – ha scritto in un comunicato – e rende il governo tedesco complice della mancata assistenza a persone in pericolo. Se la situazione a bordo della nave subirà un’escalation a causa delle condizioni di sfinimento e debolezza delle persone a bordo, e del peggioramento del tempo – ha aggiunto -, Seehofer ne avrà piena responsabilità”.
TGCOM