Trump minaccia May su Brexit: “Non mi ha ascoltato, a rischio accordi commerciali Usa-Gb”
· LA BOCCIATURA DEL PIANO MAY
Le dichiarazioni di Trump entrano a gamba tesa nel dibattito sulla trattativa con Bruxelles e complicano la strada di May, già in difficoltà per le recenti uscite dal suo governo e sostenitrice della linea secondo la quale la Brexit è un’opportunità per rafforzare i legami transatlantici e spingere la crescita economica in Gran Bretagna e negli Stati Uniti. Il capo della Casa Bianca è lapidario nel suo minaccioso commento alla trattativa con Bruxelles: “Se il piano è questo, allora probabilmente avremo a che fare con l’Unione Europea invece che con la Gran Bretagna”. E questo, aggiunge, probabilmente “ucciderà” ogni eventuale accordo commerciale tra Londra e Washington. Il piano May per la Brexit – aggiunge infatti Trump – avrà effetto “sfortunatamente in modo negativo” nei rapporti con gli Usa.
· I MIGRANTI E L’EUROPA “CAMBIATA IN PEGGIO”
Proprio parlando dell’Europa, il presidente Usa rispolvera l’ostilità nei confronti dei migranti da sempre sbandierata anche in patria: “Consentire l’immigrazione che sta arrivando in Europa è una vergogna”, dichiara il presidente. “Credo che abbiano cambiato l’identità dell’Europa e, a meno che non si intervenga molto rapidamente, non sarà più quello che era. E non lo dico in senso positivo”. Trump ha poi affermato di “provare un grande amore per i Paesi europei” perchè lui è un “prodotto dell’Unione europea tra la Scozia e la Germania”, ha ironizzato riferendosi alla madre scozzese al padre tedesco.
· KHAN “INOSPITALE” E L’AMORE TRADITO DI LONDRA
La raffica verbale esplosa da Trump non risparmia nemmeno il sindaco di Londra Sadiq Khan. I due si erano già scontrati a distanza nel giugno dello scorso anno dopo l’attentato al London Bridge. E ora gli rinfaccia: “Avete un sindaco che ha fatto un terribile lavoro a Londra sul terrorismo”. Poi lo definisce “inospitale”: “A lui può anche non piacere il presidente ma io rappresento gli Stati Uniti”.
Ma il presidente ritiene troppo ostile tutta la città di Londra, dalla quale resterà lontano per evitare le proteste che nella giornata di ieri hanno chiamato a raccolta 200mila persone. Trump ha detto anche di essere stato
informato del mega pallone gonfiato che lo raffigura come un bambino con il pannolino e il telefono cellulare in mano che sarà fatto volare oggi sopra Parliament Square. “Amavo Londra. Non ci vado da molto tempo. Ma quando ti mettono a disagio perchè andarci?”, ha spiegato Trump, accusando invece il sindaco, che ha approvato il pallone gonfiato, di mancanza di rispetto nei confronti del presidente degli Stati Uniti.
“Molta gente è felice” della visita, “ricevo migliaia di notifiche da britannici che dicono di amare il presidente degli Stati Uniti”, ha affermato The Donald indicando che un pub di Londra ha cambiato nome in suo onore, diventando “The Trump Arms”.
· LA REGINA “DONNA INCREDIBILE”
A eccitare il presidente sembra essere invece la prospettiva di trovarsi faccia a faccia con la regina, in programma per oggi pomeriggio dalla regina nel castello di Windsor: Elisabetta “è una donna incredibile. Non vedo l’ora di incontrarla. Penso che rappresenti il suo Paese molto bene, non ha mai fatto un errore. Mai visto nulla di imbarazzante”. E ha rimarcato: “Mia moglie è una sua incredibile fan. Ha un’alta considerazione di lei.