Matteo Salvini, la svolta storica dopo il faccia a faccia con Orban: patto sul voto, così si prendono l’Europa
Matteo Salvini “gode in Ungheria di un rispetto assolutamente rilevante” e di “«riconoscenza e popolarità” perché “sta dimostrando che l’immigrazione può essere fermata anche in mezzo al mare. Prima di lui nessuno lo aveva fatto”. Lo ha detto il premier ungherese Viktor Orban nella conferenza stampa congiunta con il ministro dell’Interno Matteo Salvini alla fine dell’incontro avuto in prefettura a Milano. “L’Ungheria – ha aggiunto il premier ungherese – ha dimostrato che l’immigrazione può esser fermata, tutti dicevano fosse impossibile, sia sul piano giuridico sia su quello fisico. Abbiamo dimostrato che è possibile su entrambi i piani. La nostra politica è portare aiuto dove ci sono guai, non portare a noi i guai”.
Soddisfatto del faccia a faccia anche Salvini che ha ribadito l’intenzione del governo di “cambiare i trattati europei”, a partire da quelli in materia di immigrazione. In tema di migranti Salvini ha aggiunto: “quello che abbiamo fatto fino ad oggi lo continueremo a fare anche domani, posso aprire inchieste e processi ma non mi faranno assolutamente cambiare idea”.
“Siamo vicini a svolta storica a livello continentale – ha detto Salvini – possiamo unire energie diverse con un obiettivo comune”. In ogni caso quello con il presidente ungherese “è il primo di una serie di incontri” che Salvini avrà con altri rappresentanti politici europei.
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