Siria, il monito di Trump: “Assad non provochi una nuova tragedia”
Il presidente americano Donald Trump ha lanciato un monito al regime di Bashar Al Assad e un appello a non provocare una nuova tragedia umanitaria in Siria. “Il presidente siriano non dovrebbe attaccare sconsideratamente la provincia di Idlib. E russi e iraniani farebbero un grave errore nel prendere parte a questa tragedia umana. Centinaia di migliaia di persone potrebbero essere uccise, non permettiamo che accada”, ha scritto su Twitter il tycoon.
L’Onu e le Ong hanno avvertito che un attacco a Idlib potrebbe portare a una catastrofe umanitaria di “proporzioni mai viste dallo scoppio del conflitto siriano nel 2011”. Da diverse settimane il regime siriano ammassa truppe e mezzi nella provincia di Idlib, situata nel nord-ovest del paese, al confine con la Turchia.
La provincia si trova al crocevia degli interessi strategici del regime e dei suoi alleati russi che puntano a distruggere gli jihadisti di Hayat Tahrir al-Sham, un gruppo dominato dai combattenti dell’ex ramo siriano di Al-Qaeda. Anche la Turchia, sponsor di alcuni gruppi ribelli, ha inviato truppe nella regione e, da parte sua, sta cercando di evitare un attacco che provocherebbe un nuovo massiccio afflusso di rifugiati sul suo territorio.
Nei giorni scorsi la tv panaraba Al Jazeera aveva riferito che il regime siriano ha lanciato “bombe al fosforo”, proibite dalla normativa internazionale, sulla regione di Idlib. L’operazione è avvenuta “nel perimetro di Bidama”, ultima roccaforte dei ribelli nel mirino delle truppe governative. Dall’inizio del 2017, Teheran, Mosca e Ankara sostengono i negoziati nella capitale del Kazakistan, Astana, per cercare di fermare le ostilità in Siria.
TGCOM