Renzi: «Zingaretti? Non può guidare il partito: è molto ambiguo sul M5S»
Nicola Zingaretti «non credo che vada bene come candidato per guidare il partito». Lo afferma il senatore Pd Matteo Renzi a «Otto e mezzo», su La7. «La posizione di Nicola sui M5S è molto ambigua. Per me è fondamentale dire con chiarezza che non si possono fare accordi con chi non vuole i vaccini. Dopodiché se vince Zingaretti non faccio quello che hanno fatto a me, il fuoco amico», ha continuato Renzi. E ha aggiunto: «Io candidato alle primarie Pd? No, il mio ciclo alla guida del Pd si è chiuso, io farò altro a partire dalla stazione Leopolda di fine ottobre». E, sul nome del «suo» candidato, Renzi ha affermato: «Aspettiamo la data del Congresso».
«La pace fiscale al 10% significa dire agli italiani che hanno sempre pagato le tasse ‘voi siete scemi’ – ha continuato l’ex premier -. Il decreto l’ho letto solo sui giornali, ma ho l’impressione che la politica di riduzione dell’arrivo dei migranti sia una politica di Minniti e Salvini ne sta godendo. Poi sequestrare su una nave donne che sono state violentate è disumano».
Conclusione amara di Renzi: «Bersani, Leu e la Sinistra hanno fatto la guerra al Matteo sbagliato. Spero che capiscano che aver fatto la guerra a me ha portato la sinistra radicale a non contare più nulla».
«Caro Renzi con i 5 stelle nessuna ambiguità. Noi abbiamo vinto, te hai perso», replica il vicepresidente della Regione Lazio, Massimiliano Smeriglio.
IL MESSAGGERO