Velenosa replica di Paolo Savona al Corriere: “Nessun giallo”, dimissioni da Euklid da maggio
Il ministro per gli Affari Europei, Paolo Savona, replica al Corriere della Sera, precisando di essersi dimesso da direttore di Euklid ltd e da presidente del Fondo di investimento lussemburghese (i due incarichi sono correlati) con lettera in data 20 maggio 2018.
“Non c’è alcun giallo dietro le mie dimissioni” scrive il ministro su scenarieconomici.it, con accenti velenosi nei confronti di Federico Fubini, firma del quotidiano di via Solferino. “Il suo è il nulla mascherato da un falso, al quale ho ormai fatto l’abitudine” dice Savona.
“Contrariamente a quanto scritto, non ho partecipato a un fondo speculativo, ma di investimento serio e innovativo. Mi sono dimesso dagli incarichi, invero a malincuore e spiegherò il perché, ancor prima di conoscere come sarebbe andata a finire la mia designazione a ministro dell’Economia e delle Finanze per evitare che i validi giovani che hanno dato vita all’iniziativa pagassero le conseguenze delle vicende riguardanti la mia vita pubblica. Ho seguito per anni le loro performance sperimentali prima di decidere di partecipare in prima persona alla start up; essa ha avuto riconoscimenti europei e internazionali, nonché una lungimirante accoglienza inglese”.
Savona aggiunge di non aver “mai inseguito onori e guadagni fini a se stessi” nella sua carriera, e che anche nell’esperienza attuale al Governo “sono guidato, come scrisse Keynes, dalla curiosità di sperimentare la validità di nuove idee e di nuovi metodi di calcolo, non dal desiderio di servire interessi costituiticome altrui consuetudine”.
L’HUFFPOST