Maltempo, crollo temperature: giù di otto-dieci gradi. Nubifragi da nord a sud
ROMA. Dopo l’ottobrata estiva le temperature si abbasseranno di colpo, anche di 8-10 gradi già da questo lunedì mattina. Le correnti fredde si stanno estendendo velocemente a tutta Italia, tanto che da Nord a Sud si sono registrati una serie di forti nubifragi, come a Roma, Milano e Catania.
La settimana quindi inizierà con una giornata piovosa in molte zone del Centrosud, mentre le temperature, in ulteriore deciso calo, scenderanno quasi ovunque su valori inferiori a quelli del periodo.
A Catania il maltempo è già arrivato nella notte tra sabato e domenica con un vero nubifragio che si è poi replicato nel pomeriggio di domenica. Voli dirottati e disagi per i passeggeri in viaggio da e per l’aeroporto di Catania Fontanarossa a causa del maltempo.
Maltempo, scuole chiuse a Napoli
Campania: scuole chiuse a Napoli e altri comuni
La Protezione Civile della Regione Campania ha diramato un avviso di allerta meteo di colore arancione – dalle 22 di oggi fino alla stessa ora di domani – che ha spinto molti sindaci a tenere le scuole chiuse lunedì 22 ottobre. Il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, ha disposto, in via precauzionale, la chiusura per la giornata di domani per tutte le scuole di ogni ordine e grado.
Al momento è stata disposta la chiusura degli istituti scolastici anche a Somma Vesuviana, Sant’Anastasia, Comiziano, Torre del Greco, e del Salernitano, come ad Angri, Cava dè Tirreni, Sarno, Roccapiemonte, Nocera Superiore.
Il sindaco di Angri Cosimo Ferraioli ha anche disposto l’attivazione del Centro Operativo Comunale per monitorare il territorio e verificare le azioni e le misure da predisporre in presenza di una allerta “arancione” della Protezione Civile.
Milano: vento forte e danni
Un vento molto forte ha colpito Milano, accompagnato ad un abbassamento drastico delle temperature. I vigili del fuoco hanno registrato danni in diverse zone della città e dell’hinterland, con rami e alberi caduti in strada: la maggior parte delle chiamate di soccorso è arrivata dai comuni della zona sud.
Piccoli mulinelli si sono verificati in alcune zone della città spostandosi verso la Stazione Centrale.
Bomba d’acqua a Roma, allagata una basilica
Sono numerosi gli interventi della polizia locale per i disagi legati alla bomba d’acqua su Roma: i vigili sono dovuti intervenire anche in aiuto di conducenti rimasti bloccati dentro le proprie auto, andate in avaria a causa dell’acqua alta, che in alcuni punti ha raggiunto oltre il mezzo metro.
Tra le zone più colpite della città ci sono Prati Fiscali, Bufalotta, Viale Ionio, viale Tiziano, via Nomentana, Via Tiburtina, Viale Tirreno e alcuni tratti del Gra. Alberi e rami caduti al momento si registrano in via Ardeatina e in Via Statilia. Alcune pattuglie sono intervenute anche in via Appia Antica a causa dell’allagamento della Basilica di San Sebastiano.
Si è raggiunto quasi il mezzo metro d’acqua all’interno della basilica di San Sebastiano fuori le mura sull’Appia, allagata a causa del violento nubifragio. L’allagamento sarebbe iniziato sul piazzale poi l’acqua è entrata dentro la chiesa.
La basilica di San Sebastiano fuori le mura è una delle basiliche storiche della Capitale. Fino al Giubileo del 2000 ha fatto parte delle sette chiese visitate dai pellegrini in occasione del Giubileo.
Le previsioni
In settimana sull’Appennino centrale nelle prime ore del giorno scenderà anche la neve. Martedì il vortice di bassa pressione scivolerà sullo Ionio, da dove porterà ancora molte piogge sulle regioni meridionali. Sulla base dei fenomeni previsti e in atto è stata valutata per domenica 21 ottobre e lunedì 22 ottobre, allerta arancione sull’intero territorio della Campania, ma anche su gran parte di Molise, Basilicata, sui bacini del Lato e del Lenne in Puglia. Allerta gialla sui bacini Alto Volturno e Medio Sangro in Molise, sui restanti settori di Basilicata e Puglia oltre che sull’intero territorio di Lazio, Abruzzo, Calabria e Sicilia.
Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del dipartimento della protezione civile (www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.
Danni per l’agricoltura
La Coldiretti avvisa che questo repentino cambiamento sarà molto dannoso per l’agricoltura. “Il brusco arrivo del maltempo con un forte abbassamento delle temperature trova le coltivazioni impreparate a difendersi dopo un inizio autunno bollente in cui non sono cadute le foglie dalle piante che per il caldo non sono entrate nella fase di riposo vegetativo caratteristico della stagione”.
REP.IT