Roma, cede scala mobile in metro: feriti tifosi del Cska Mosca
Nella stazione di Repubblica della metro A di Roma una scala mobile ha ceduto coinvolgendo un gruppo di tifosi del Cska Mosca, impegnato nella partita di Champions League contro la Roma. A quanto pare, la struttura sarebbe crollata sotto il peso dei supporter del club russo che stavano saltando mentre intonavano cori. Una ventina i feriti con lesioni principalmente alle gambe: 7 in codice rosso. La stazione è stata chiusa e sottoposta a sequestro.
I tifosi russi sono stati trasportati dal 118 in diversi ospedali. Il più grave, in codice rosso, con una semi amputazione del piede. Gli altri hanno fratture e traumi.
Testimoni: “Saltavano e cantavano sulla scala mobile” – Alcuni testimoni hanno ribadito agli investigatori di aver visto i tifosi ballare e cantare sulla scala mobile, fino a quando la struttura non ha ceduto. Tra i passeggeri della metro c’è chi giura di avere visto i russi saltare. “Cantavano cori e sulla scala mobile saltavano”, dicono. Qualcuno, precisano “era ubriaco”. Ubriaco nonostante la rigida ordinanza antialcol scattata in tutto il centro storico di Roma proprio in occasione dell’incontro di Champions.
La versione dei tifosi: “Non stavamo saltando” – Una ragazza russa ha invece raccontato che non stavano saltando. “No jumping, no jumping”: è la versione di Daria, moscovita di 28 anni, che spiega mostrando un video come non stavano saltando. “Andavamo solo alla banchina”, dice un altro ragazzo russo. Il video che Daria fa vedere, per testimoniare che nessuno saltava, mostra una visione parziale della scala sovraffollata e poi gli ultimi gradini che diventano una trappola, la gente che si accalca, qualcuno che, intuendo l’incidente e che giù non c’è scampo, cerca la fuga sul mancorrente.
Bottiglie, vetri e pezzi di lamiera – Decine di bottiglie di birra, vetri e pezzi di lamiera. Si presenta così, secondo quanto raccontano i soccorritori, la zona della stazione della metropolitana Repubblica di Roma dove ha ceduto una scala mobile. “La scala è integra per più di metà – spiegano – mentre gli ultimi gradini, meno di una decina, sono tutti spaccati e accartocciati uno sull’altro. Tutt’attorno ci sono bottiglie di birra e pezzi di vetro”. Sulla banchina della stazione ci sono ancora dei tifosi feriti: la maggior parte di loro non ha riportato ferite gravi ma tagli soprattutto a piedi e gambe provocati da lamiere e vetri.
Il sindaco Raggi: “Siamo vicini alle famiglie” – “Esprimo la solidarietà e la vicinanza ai feriti. La città di Roma è a disposizione loro e delle loro famiglie per tutto quello che gli può essere necessario in questo momento”. Lo ha affermato il sindaco di Roma, Virginia Raggi, aggiungendo che “siamo qui per capire anche cosa è successo”. Secondo alcune testimonianze sembrerebbe che “i tifosi stavano saltando e ballando sulla scala mobile”. “C’è un’inchiesta che accerterà come sono andate le cose”, ha concluso.
Atac ha avviato un’inchiesta – Atac, l’azienda dei trasporti di Roma, ha aperto un’indagine interna per accertare le ragioni dell’incidente. L’indagine interna prevede, tra le altre cose, di visionare le telecamere sorveglianza interne alla stazione.
“Manutenzione ogni mese” – “I controlli e la manutenzione delle scale mobili della metropolitana di Roma all’interno delle stazioni vengono fatte con cadenza mensile. E ciò ha interessato anche la stazione di Repubblica”. E’ quanto affermano fonti aziendali dell’Atac interpellate sulla manutenzione delle scale mobili delle stazioni metro della Capitale.
La Procura ha aperto un fascicolo per lesioni – La Procura di Roma ha aperto un fascicolo di indagine in relazione al crollo. I magistrati ipotizzano il reato di lesioni e sono in attesa delle informative delle forze dell’ordine intervenute sul luogo dell’incidente.
As Roma: “Forniremo assistenza ai tifosi feriti” – “L’ASRoma è vicina ai tifosi rimasti feriti prima della partita di Champions League e fornirà loro tutta l’assistenza possibile”. Questo il messaggio del club giallorosso su Twitter, al termine della partita vinta all’Olimpico per 3-0 sul Cska Mosca, in riferimento ai fatti di cronaca avvenuti nei pressi dello stadio (un accoltellato) e alla stazione metro Repubblica.