COMUNICATO STAMPA NELLE VETRINETTE DELLA BIBLIOTECA DOCUMENTI RARISSIMI SU CAGLIOSTRO
Rimarrà aperta fino a questa domenica 28 ottobre la mostra bibliografico-documentaria sul soggiorno roveretano del conte di Cagliostro. All’ingresso della Biblioteca Civica sono esposte alcune delle tavole originali disegnate oltre 35 anni fa da Gianfranco Campana per illustrare una storia a fumetti ambientata in gran parte a Rovereto. La straordinaria vita del celebre e controverso avventuriero siciliano ha ispirato scrittori, artisti, musicisti, commediografi e registi di tutto il mondo, ed in mostra c’è una campionatura di tutto un po’, persino la riproduzione di una caricatura stampata a Londra nel 1786. Ma oltre ai libri antichi e moderni relativi a Cagliostro e all’autore del memoriale sul soggiorno roveretano del conte, il cavalier Clementino Vannetti, genius loci degli intellettuali locali, si possono vedere dei documenti d’archivio assolutamente eccezionali e scarsamente conosciuti anche dagli esperti sull’argomento. Tra tutti spicca la deposizione al Magistrato Civico del dottor Giuseppe Goio, uno dei due medici – laureati ed abilitati ad esercitare la professione entro i confini del territorio roveretano – che per loro scelta avevano deciso di affiancare il sedicente guaritore nelle visite che concedeva agli ammalati di ogni ordine e grado, promettendo loro guarigioni miracolose.
Il dottor Goio conferma che il conte Cagliostro non chiede alcuna ricompensa per le sue prestazioni e si serve delle farmacie locali per preparare le misteriose “pozioni”.
Nelle altre vetrinette ci sono anche delle rarità bibliografiche antiche e moderne provenienti sia dalle raccolte della Civica che dalla collezione privata del curatore della mostra, Edoardo Tomasi.
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