Vincenzo Boccia: “Si rimetta al centro il lavoro. Senza crescita sarà colpa del governo”
«Bisogna rimettere il lavoro al centro dell’attenzione. Se non ci sarà crescita nei prossimi mesi sarà colpa esclusiva del governo». Lo dice Vincenzo Boccia, presidente di Confindustria oggi, martedì 30 ottobre a Ivrea, in occasione dell’assemblea pubblica di Confindustria.
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Diversi i temi trattati dal numero uno degli industriali italiani. Dalla situazione economica italiana ed europea: «Bisogna essere competitivi anche al di fuori dei cancelli delle fabbriche, bisogna avere un respiro più europeo. E il caso Torino, con la bocciatura del progetto Tav, non va in questa direzione».
Poi interviene contro la manovra economica del governo: «Se non ci sarà crescita nei prossimi mesi sarà colpa esclusivamente del governo». Boccia vede come elemento positivo il possibile slittamento di quota 100 e del reddito di cittadinanza: «Significa che su sta adottando una visione più a medio termine e si sta abbandonando la visione elettoralistica». Sul reddito di cittadinanza non si è detto contrario del tutto: «Purché non si assistenzialistico».
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