G20: un altro vertice senza comunicato finale?
Federico Rampini
La delegazione americana sembra dare per scontato che possa accadere di nuovo: un summit multilaterale che si conclude senza neppure concordare qualche paragrafo di generici buoni propositi. Sarebbe il bis, al G7 in Canada a giugno Trump se ne andò senza neppure aspettare le conclusioni e senza firmare il comunicato che era stato preparato.
Non che questi comunicati abbiano mai cambiato il mondo.
Neppure si può sostenere che siano sempre stati aria fritta: durante gli anni più duri della crisi (2009-2010) è all’interno del G20 che venne irrobustito politicamente il Financial Stability Forum, col mandato di risanare il sistema bancario di tutto l’Occidente. Ma era un millennio fa?…
Domani nessuno si strapperà i capelli se i leader si lasciano senza firmare un testo congiunto. Non solo a Trump ma anche ad altri va bene così, sono felici di celebrare il funerale del multilateralismo.
REP.IT