Il miraggio del sussidio

Ma se così sarà per gli operatori pubblici e privati che avranno a che fare con il meccanismo che regola il reddito, non osiamo immaginare come potrà sentirsi il malcapitato cittadino che oserà tentare di conquistare il sostegno. 
Il problema è che il linguaggio, le parole, le norme che disciplinano l’intervento sono insieme presupposto e conseguenza della realtà che si intende costruire. E questa realtà è fatta di vincoli, limiti, barriere, condizioni, requisiti, sanzioni, minacce, percorsi a ostacoli e strettoie infernali che non solo faranno da deterrente per le richieste ma anche da tagliola per le domande presentate. E il risultato, sul piano concreto, sarà una valanga di rifiuti che, al confronto, la quantità di istanze di Ape social respinte (i due terzi del totale, per intenderci) sarà stato un successo. 
L’effetto politico, a quel punto, sarà devastante per i grillini, ma non è detto che arrivi prima del voto europeo. Insomma, la povertà è una condizione che va maneggiata con cura e, soprattutto, non può essere ostaggio delle scadenze elettorali. Ben altra macchina dello Stato sarebbe servita per evitare la grave disillusione annunciata.

QN.NET
 



Rating 3.00 out of 5

the attachments to this post:


image

Pages: 1 2


No Comments so far.

Leave a Reply

Marquee Powered By Know How Media.