Non dire sacco

La lettrice che mi ha descritto la scena non esita a definirla un’apparizione. Sostiene che lì non se ne vedeva uno dai giorni della cresima di sua nipote, adesso sposata con tre figli. Quando i netturbini hanno sollevato i cassonetti per rovesciarne il contenuto nel camion, il giovane ha protestato: e io che ci sto a fare? I netturbini si sono guardati negli occhi e hanno cercato un compromesso onorevole. Ritirare il grosso della spazzatura, lasciandone in strada un paio di sacchi, cosicché il ragazzo potesse continuare a svolgere, abusivamente ma efficacemente, il suo (e loro) mestiere.

Il mio, di mestiere, obbligherebbe a trarre una morale da questa storia, ma ho le idee ancora più confuse del solito. Perciò prendo esempio da quei netturbini e vi rovescio addosso un paio di sacchi pieni di dubbi. Giudicate voi.

CORRIERE.IT

Rating 3.00 out of 5

Pages: 1 2


No Comments so far.

Leave a Reply

Marquee Powered By Know How Media.