«Provvedimento doloroso ma indispensabile – ha commentato il pm
Roberto Rossi che ha aperto un fascicolo contro ignoti per omissione di
lavori in edifici o costruzioni che minaccino rovina – prima del
traffico viene la sicurezza». E il ricordo del ponte Morandi è troppo
vivo per rischiare ancora. Comunque drammatiche le conseguenze per la
circolazione con l’Anas che consiglia le due autostrade, A1 E A14, per
raggiungere Cesena e il Nordest.
Tanto più che è inagibile la comunale che corre ai piedi del
viadotto, in condizioni pietose e sottoposta a uno stilllicidio di
frane. Poche e scomodele alternative alle autostrade: il valico di
Viamaggio, Bocca Trabaria, Bocca Serriola. I tempi per tornare alla
normalità? Tutti da definire.
Anas: il ponte Puleto era monitorato da tempo senza che fossero
rilevate «criticità di carattere strutturale»; e questi studi «saranno
forniti alla procura» per valutare «una riapertura, eventualmente con
limitazioni al traffico». Infine: «Gli ammaloramenti che tuttavia non
pregiudicano la transitabilità del viadotto». I sindaci della Romagna
hanno chiesto un intervento urgente al premier Conte, «Italia spaccata,
così l’economia va a rotoli».
This entry was posted on giovedì, Gennaio 17th, 2019 at 08:54 and is filed under Cronaca, Toscana. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed. You can skip to the end and leave a response. Pinging is currently not allowed.