Di Maio e Di Battista: “La Francia sfrutta l’Africa, va sanzionata”. Parigi convoca l’ambasciatrice italiana
Sul tema della moneta coloniale ribatte anche Alessandro Di Battista, postando sul Blog delle stelle il video del suo intervento ieri a Che tempo che fa: “Attualmente la Francia, nei pressi di Lione, stampa la moneta utilizzata in 14 paesi africani, quasi tutti paesi della zona subsahariana. I quali – prosegue l’esponente M5s – non soltanto utilizzano una moneta stampata dalla Francia, ma per mantenere il tasso fisso, prima con il Franco francese e oggi con l’Euro, sono costretti a versare circa il 50% dei loro denari in un conto corrente gestito dal Tesoro francese. Conto corrente con il quale – dice ancora Di Battista – viene finanziata una piccola parte del debito pubblico francese, ovvero circa lo 0,5%”.
“Ma soprattutto la Francia, attraverso il controllo geopolitico di quell’area, dove vivono 200 milioni persone che utilizzano banconote e monete stampate in Francia, gestisce la sovranità di interi paesi impedendo la loro legittima indipendenza, la loro sovranità monetaria, fiscale, valutaria e la possibilità di fare politiche espansive. Fino a quando non si strapperà questa banconota, che in realtà – accusa – è una manetta nei confronti dei popoli africani, noi potremo continuare a parlare a lungo di porti aperti o porti chiusi, ma le persone continueranno a scappare, a morire in mare, a cercare altre rotte e a provare a venire in Europa. Oggi è necessario, per la prima volta, occuparsi delle cause, perché se ci si occupa esclusivamente degli effetti si è nemici dell’Africa”.
REP.IT
Pages: 1 2