Ecobonus ed Ecotassa, tutte le info e l’elenco dei modelli premiati dall’incentivo
Quanto vale l’Ecobonus
Esistono quattro “tagli” di Ecobonus, a seconda delle emissioni e che si rottami o meno un veicolo della stessa categoria (quindi sempre automobile M1) Euro 1, 2, 3 e 4. Nel dettaglio:
– per l’immatricolazione di un’auto con emissioni fra 0 e 20 grammi/km di CO2, Ecobonus di 6.000 euro con rottamazione e di 4.000 euro senza rottamazione
– per l’immatricolazione di un’auto con emissioni fra 21 e 70 grammi/km di CO2, Ecobonus di 2.500 euro con rottamazione e di 1.500 euro senza rottamazione.
Tutti i modelli incentivati dall’Ecobonus
Ecco tutti i modelli che emettono fra 0 e 20 g/km di CO2 e che costano meno di 61.000 euro di listino: sono tutte elettriche a batteria.
BMW i3, da 39 mila euro di listino (pre incentivo)
Citroën C-Zero, da 30.700 euro, e-Berlingo, da 33 mila euro, e-Méhari, da 27.300 euro
Hyundai Ioniq, da 38 mila euro, Kona, da 37.500 euro
Mitsubishi i-Miev, da 29.900 euro
Nissan e-NV200 Evalia, da 42.900 euro, Leaf, da 34 mila euro
Peugeot iOn, da 28.300 euro, Partner Tepee elettrico, da 33 mila euro
Renault Zoe, da 25.800 euro (batterie a noleggio escluse)
Smart Fortwo EV, da 24.200 euro, Fortwo cabrio EV, da 27.500 euro, Forfour, da 24.600
Tazzari Zero, da 26.500 euro
Tesla Model 3, da 60.580 euro
Volkswagen e-Golf, da 40.100 euro, ed e-Up! da 27 mila euro
Ecco invece i modelli che emettono fra 21 e 70 g/km di CO2, sempre nel limite del prezzo di listino di 61.000 euro: sono tutte ibride plug-in (ricaricabili)
Audi A3 Sportback e-tron, da 39.700 euro di listino (pre incentivo)
BMW Serie 2 Active Tourer, da 38.400 euro, e Serie 5
Hyundai Ioniq Plug-in, da 35 mila euro
Kia Niro PHEV, da 36.600 euro, e Optima plug-in hybrid, da 44 mila euro
Mercedes GLC 350e, da 57 mila euro
Mini Countryman Cooper S E, da 39 mila euro
Mitsubishi Outlander PHEV, da 49.200 euro
Toyota Prius Plug-in, da 41.500 euro
Volvo S60 T8 Twin Engine, da 60.400 euro
Come si richiede l’Ecobonus
Lo deve richiedere il concessionario, dopo essersi registrato nell’area rivenditori del sito del ministero dei Trasporti dedicato all’Ecobonus:ecobonus.mise.gov.it. Per il cliente, l’Ecobonus diventa quindi uno sconto sul prezzo d’acquisto. Le risorse destinate all’incentivo sono limitate a 60 milioni di euro per il 2019, 70 milioni per il 2020 e 70 milioni per il 2021.
Incentivi anche per i motorini elettrici
L’Ecobonus è previsto anche per chi compra una moto 50 cc (categoria L1 e L3), nuova, ibrida o elettrica, di potenza massima di 11 kW, e contestualmente rottama un veicolo della stessa categoria omologato alle classi Euro 0, 1, 2. L’incentivo vale il 30% del prezzo d’acquisto (Iva esclusa) fino a massimo di 3.000 euro. Per i motorini è previsto uno stanziamento di 10 milioni di euro nel 2019; al momento non sono stati annunciati fondi per gli anni successivi. Nella categoria L1 e L3 non rientrano le bici elettriche.
Ecotassa, chi la paga
L’Ecotassa è dovuta da tutti coloro che ordinano e immatricolano un’auto nuova a partire da marzo 2019, nel caso in cui emetta più di 160 grammi/km di CO2 (fa sempre fede il dato di omologazione riportato sulla carta di circolazione). Le emissioni variano da versione a versione, a seconda del motore e delle dotazioni, quindi è possibile che lo stesso modello paghi o meno l’Ecotassa a seconda della versione.
Le fasce dell’Ecotassa
L’importo dell’Ecotassa è suddiviso in quattro fasce:
– 1.100 euro per le auto che emettono dai 161 ai 175 g/km,
-1.600 euro da 176 ai 200 g/km,
– 2.000 euro dai 201 ai 250 g/km
– 2.500 euro dai 250 g/km in su.
Come si paga l’Ecotassa
L’imposta va versata tramite il modello F24 (F24 Elementi identificativi, codice tributo 3500) da parte dell’acquirente del veicolo o da chi richiede l’immatricolazione. Il versamento va fatto una tantum al momento dell’acquisto, entro il giorno di immatricolazione.
Nell’elaborazione grafica di Mazda Italia su dati del ministero dei Trasporti, le vendite del 2018 in Italia distribuite in base alle emissioni di CO2 dichiarate (sull’asse verticale, la quota di mercato; sull’asse orizzontale, le emissioni). Le aree verdi (Ecobonus) e rosse (Ecotassa) evidenziano come il provvedimento interessi una piccola fetta di mercato. Se l’anno scorso fossero stati disponibili Ecotassa ed Ecobonus (qui non è considerata la limitazione del prezzo di vendita di elettriche e ibride plug-in) la tassa avrebbe riguardato il 2,9 delle immatricolazioni, l’incentivo lo 0,5%.
LA STAMPA
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