Se vivete bene ringraziate le generazioni che accusate

Voi non esistevate quando i vostri nonni hanno dovuto ricostruire da zero città distrutte. Ci sono riusciti, inquinando un po’, è vero, ma non c’era altra strada per garantire un futuro a loro e, quindi, a noi figli e a voi nipoti. Non siamo stati stupidi né incoscienti.

Quando sono nato la maggior parte del riscaldamento domestico funzionava a carbone, poi è arrivato il più ecologico gas e oggi il fotovoltaico. La nostra generazione ha iniziato a guidare auto mosse da carburanti pesanti, ma ha sognato e realizzato quelle elettriche e ha inventato le bottigliette di plastica, che sì se abbandonate (anche da voi) inquinano, ma che hanno salvato da morte di sete milioni di persone che vivono in luoghi aridi e inaccessibili.

Grazie al genio e al lavoro dei vostri padri e dei vostri nonni voi oggi avete un’aspettativa di vita di ben oltre ottant’anni e in continua crescita. E ciò prova in maniera inequivocabile che abbiamo fatto un ottimo lavoro per il bene dell’umanità, cosa più importante del solo «mondo» che, se non domato e controllato, può diventare, come purtroppo spesso accade, una bestia feroce pronta ad azzannarci.

Le nostre generazioni hanno fatto tutto questo e ne andiamo fieri. Piuttosto è da vedere se voi, quando tra pochi anni prenderete in mano le redini del pianeta, sarete all’altezza di continuare su questa strada di pace e sviluppo.

Non dico il Nobel, ma almeno un «grazie», cari Greta e gretini vari, ce lo meriteremmo.

IL GIORNALE

Rating 3.00 out of 5

Pages: 1 2


No Comments so far.

Leave a Reply

Marquee Powered By Know How Media.