Borse pesanti con un nuovo round dazi Usa-Cina. Shanghai chiude a -5,6%
–di Andrea Fontana
Apertura di settimana pesante per le Borse europee a causa del ritorno della guerra dei dazi tra Stati Uniti e Cina: il presidente Usa Trump, rilevando i lenti progressi del negoziato in corso da cinque mesi e i tentativi di Pechino di rivederne le condizioni, ha annunciato un incremento delle tariffe sui beni cinesi a partire da venerdì. Tutti i principali indici azionari europei (Londra è chiusa per festività) registrano perdite tra l’1,5% e il 2%%: vicino al 2% il calo del FTSE MIB di Piazza Affari.
St, lusso e Fiat i più colpiti
Tra le big di Piazza Affari in caduta i titoli più legati al commercio con la Cina e quindi i settori tecnologici, del lusso
e il comparto auto, ma anche i petroliferi visto che il greggio cede oltre il 2%: male Stmicroelectronics nell’high tech, Saipem nei servizi per l’industria petrolifera, Salvatore Ferragamo, Moncler e Ferrari nel lusso, Fiat Chrysler Automobiles nel settore auto.
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