Matteo Salvini gongola: “Una giornata di festa”. Passa con la ruspa su M5S e Conte
È stata “una giornata di festa”. Si può riassumere così lo stato d’animo di Matteo Salvini all’indomani dell’informativa di Giuseppe Conte in Senato sul caso dei presunti fondi russi alla Lega. In un’intervista al Sole 24 Ore il vice premier leghista festeggia i “Sì incoraggianti” che sono arrivati sulle infrastrutture, come il via libera alla Torino Lione.
Salvini usa toni sprezzanti nei confronti dei suoi compagni di governo. Sulle parole di Giuseppe Conte in Senato, dice a Radio anch’io che “mi interessano meno che zero”. E sul travaglio dei 5 stelle, dice “amen” al Sole 24 Ore.
“Quando parlavo dei partiti dei No e dei No che bloccano l’Italia pensavo ai No Tav, ai No Pedemontana, ai No Gronda, ai No alle ferrovie al Sud. Nell’arco di 24 ore sono arrivati Sì per quasi 60 miliardi”… “M5S ha detto che voterà il Parlamento, benissimo voterà e vorrà dire che il Tav passerà con l′80% dei voti a favore”
Secondo Salvini questi progressi allontanano la crisi di Governo, anche se è “chiaro che la convenienza della Lega sarebbe di andare a votare domani mattina e raddoppiare il numero dei parlamentari”. Il vice premier non fa nulla per nascondere le frizioni con il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, al punto che in un’intervista a Radio Anch’io, a chi gli chiede se si sia sentito più solo o rassicurato dopo l’informativa in Senato, replica: “Lei si offende se dico che mi interessano meno che zero? Allora la mia risposta è questa”… “C’è un’inchiesta e buona caccia al tesoro che non c’è”.
Pages: 1 2