Furti in casa: sette regole per difendersi dai ladri
Per chi si allontana nel periodo estivo per brevi periodo un buon onsiglio è quello di lasciare sempre accesa una la luce di casa oppure la radio o il televisore. Infine quendo si è lontani da casa nel dubbio di un’infrazione o di un’intrusione conviene sempre chiamare le Forze dell’ordine. L’estate – conclude Riccardo De Corato – e’ la stagione più calda per quanto riguarda la sicurezza dei nostri appartamenti e per questo l’anno scorso, insieme all’Anaci di Milano, l’Associazione nazionale condomini italiani, abbiamo diramato 7 semplici regole per difendersi dai topi di appartamento nelle settimane in cui lasciamo incustodita la nostra casa».
La Lombardia risulta essere, secondo i dati del settore, al primo posto in classifica per quanto riguarda la presenza di imprese di vigilanza privata ed installatori dei classici sistemi di antifurto. In Italia ogni giorno in media più di 500 case vengono razziate dai ladri e la maggior parte dei furti avviene al Nord con 15,2 famiglie ogni mille vittime dei ladri contro le 9,4 del Sud. È quanto emerge da una elaborazione di Uecoop, l’Unione europea delle cooperative, su dati Istat in occasione delle vacanze estive quando molte abitazioni si svuotano e aumenta il rischio di furti. L’orario più a rischio è fra le 18 e le 21, seguito dalla fascia tra le 9 e il 12 del mattino e da quella tra le 15 e le 18 secondo una ricerca Transcrime. «Avere la casa svaligiata dai ladri – conclude Uecoop – è fra le esperienze più traumatiche che si possano vivere e rischia di azzerare l’effetto benefico della vacanza»
IL GIORNALE
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