La crisi di governo fa paura, lo spread vola oltre quota 230 punti
di FLAVIO BINI
MILANO – Ore 8.35. Il terremoto che ha investito il governo italiano, con il vice premier Matteo Salvini che ha aperto la crisi chiedendo di andare subito al voto, torna a surriscaldare lo spread. Il differenziale tra Btp e Bund, schizzato già ieri di oltre 10 punti, oggi continua la sua crescita e in mattinata schizza a 234 punti con il rendimento del titolo decennale italiano all’1,74%. In mattinata spunti importanti potranno arrivare in questo senso anche dall’asta di bot annuali per 6,5 miliardi programmata dal Tesoro, mentre in serata c’è attesa per l’aggiornamento del rating sul nostro Paese da parte di Fitch.
Stando alle indicazioni dei futures, l’Europa si prepara invece ad una partenza tutta in segno negativo. In una seduta complessivamente mista per i listini asiatici, Tokyo ha invece chiuso in rialzo dello 0,44% forte anche dei buoni dati sulla crescita, con il Pil che nel secondo trimestre è cresciuto dello 0,4%, ben al di sopra del +0,1% atteso.
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