Il nord Europa blocca Gentiloni

Ecco, però l’idea di dare gli Affari economici all’Italia – che solo ieri era altissima nelle quotazioni bruxellesi, quasi fatta – incrocia ancora delle difficoltà. Nonostante che da quest’anno persino la Germania potrebbe ritrovarsi a chiedere flessibilità per via della recessione in corso. Ma l’Italia ne ha già beneficiato e dunque la prospettiva che, con la nomina di Gentiloni, la Commissione sterzi verso una linea più flessibile e magari di revisione vera e proprio del patto di stabilità e crescita – che è l’idea del Conte 2 – non piace ai paesi più filo-austerity, i quali non si sentirebbero garantiti nemmeno dalla conferma di Dombrovskis come vicepresidente con delega all’euro. O comunque provano a premere.

Tanto che le caselle son tornate ballerine. Resta tutto aperto fino a martedì. Secondo fonti francesi, a Parigi potrebbe andare il Mercato Interno e gli Investimenti. Opzione che evidentemente lascerebbe libera la Concorrenza per l’Italia, delega inizialmente promessa a Conte prima dell’estate – insieme a una vicepresidenza – ma negli ultimi giorni finita nel mirino di Emmanuel Macron (che deve risolvere il caso della fusione Alstom-Siemens bocciata proprio dall’Antitrust europeo). Per Roma, a questo punto, resterebbe anche l’opzione Commercio internazionale, che ieri sembrava assegnato all’Irlanda. Martedì il verdetto.

HUFFPOST

Rating 3.00 out of 5

Pages: 1 2


No Comments so far.

Leave a Reply

Marquee Powered By Know How Media.