Manovra, in arrivo tasse e aumenti per 5,5 miliardi
di Marco Rogari e Gianni Trovati
Le tensioni continue all’interno della maggioranza rischiano di etichettare la legge di bilancio come «manovra delle tasse». Ma anche i numeri allegati al provvedimento appena arrivato al Senato danno fiato a questa polemica. Perché, tabelle alla mano, la manovra, che certo evita i 23,1 miliardi di aumenti Iva apparecchiati dai governi precedenti, mette in fila 5,516 miliardi di aumenti fiscali. Perché la matematica è inflessibile.
E non è un caso che il cumulo di tasse e balzelli raccolga una cifra vicinissima a quella ipotizzata al ministero dell’Economia con la rimodulazione dell’Iva. La differenza è solo politica: perché l’elenco di tasse più o meno micro ha acceso mille polemiche, invece dell’unica che sarebbe nata dal ritocco dell’imposta sul valore aggiunto.
LE NUOVE TASSE
Gli aumenti fiscali nella legge di bilancio e gettito per il 2020. Valori in milioni
IMPOSTA | GETTITO |
Dta banche e assicurazioni | 1.644,1 |
Plastic tax | 1.079,5 |
Rivalutazione terreni e partecipazioni | 823,4 |
Ammortamenti concessionari autostradali | 340,6 |
Tassa sulla fortuna | 296,1 |
Abrogazione Flat Tax 65-100mila euro | 389,1 |
Sugar tax | 233,8 |
Web Tax | 108,0 |
Accisa produzioni inquinanti | 106,4 |
Ace alleggerita | 94,1 |
Accise tabacchi | 88,4 |
Buoni pasto carta | 51,3 |
Rimodulazione Flat Tax fino a 65mila euro | 103,5 |
Royalties idrocarburi | 40,0 |
Tassa sulle cartine | 30,6 |
Bollo certificati penali | 25,0 |
Diritti consolari | 23,0 |
Plusvalenze immobiliari al 26% | 19,0 |
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