Le Borse si confermano su livelli record. Piazza Affari appesa a banche e greggio
Andamento Piazza Affari FTSE Mib
Segnali in chiaroscuro dai servizi Usa
Arrivano indicazioni contrastanti dal settore dei servizi americani. Secondo la lettura finale dell’indice servizi Pmi, redatto da Markit, è scivolata a 50,6 punti, dai 51,0 punti della lettura flash e in lieve ribasso dai 50,9 punti di settembre; gli analisti attendevano un dato a 51,0 punti. Il dato si conferma a un livello associato a un’espansione della congiuntura, ovvero superiore a 50 punti. Sempre a ottobre, invece, l’Ism servizi redatto dall’Institute for Supply Management è salito a 54,7 dai 52,6 punti di settembre. Gli analisti si aspettavano un rialzo a 53,5 punti. Da segnalare che un valore al di sopra della soglia dei 50 punti indica una fase di espansione della congiuntura.
A Piazza Affari trimestrali sotto i riflettori: in cima al listino c’è Azimut che ha raddoppiato l’utile dei nove mesi stabilendo un nuovo record storico. Occhi puntati sui titoli energetici ben comprati sulla scia delle attese per la maxi Ipo di Aramco: tra i titoli migliori del listino ci sono Saipem, Eni eTenaris. Saipem è sotto la lente del mercato anche in vista della scelta del partner nella perforazione e mentre Equita ha alzato il peso del titolo in portafoglio. Ben comprato anche il settore bancario, con Intesa Sanpaolo che ha registrato nel trimestre un utile superiore alle attese. Sale ancora Fiat Chrysler Automobiles con il mercato che attende dettagli sull’accordo annunciato con Psa la scorsa settimana e dopo che Moody’s ha alzato l’outlook da stabile a positivo. Realizzi su Ferrari in coda al listino dopo i nuovi massimi aggiornati ieri.
(Il Sole 24 Ore Radiocor)
Pages: 1 2