Di Maio minaccia la crisi di governo: l’esecutivo cadrà senza rinvio sul fondo salva Stati
di Marco Galluzzo e Alessandro Trocino
ROMA —O si rinvia o cade il governo. Luigi Di Maio non era mai stato così chiaro e l’escalation sulla riforma del Mes, il meccanismo europeo di stabilità, ha ormai raggiunto livelli di guardia per la solidità dell’esecutivo. Il capo dei 5 Stelle, in un vertice convocato nel pomeriggio di domenica a Palazzo Chigi, lancerà la sua road map, che prevede come tappa principale il rinvio del Mes alla prossima primavera.
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La road map e la proposta di modifica
Una mossa che molti giudicano azzardata, perché potrebbe non essere accolta per nulla bene in Europa. Ma è soprattutto una linea sulla quale non si è ancora trovata una condivisione con il presidente del Consiglio Giuseppe Conte e con gli alleati del Pd. Il premier riferirà in Parlamento lunedì, mentre il d-day è previsto per mercoledì, quando i ministri finanziari dell’Eurozona si riuniranno per decidere come procedere. L’approvazione del trattato è prevista al Consiglio europeo di mercoledì 13 dicembre e poi dovrà essere sottoposta alla ratifica dei Parlamenti.
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