Iraq, via da Bagdad: Italia e Germania avviano riposizionamento truppe



A Circo Massimo, su Radio Capital, anche la viceministra degli Esteri Marina Sereni ha parlato dell’impegno italiano in Iraq: “L’Italia conferma il suo impegno al fianco dell’Iraq. Abbiamo molti militari ad Erbil, il nostro contingente è in gran parte lì e ha una funzione di addestramento delle forze di sicurezza irachene e curde; lo stesso vale per i contingenti che sono in altre postazioni, in particolare a Bagdad. Abbiamo semplicemente spostato un piccolo nucleo di militari che era ospitato in una base non considerata sicura e solo quel piccolo contingente è stato spostato momentaneamente. La situazione è a forte tensione, dobbiamo proteggere i nostri militari, in questo momento le missioni sono sospese e i militari sono nelle basi, ma se le condizioni politiche, e quindi se l’evoluzione del quadro iraqeno lo consentirà, noi siamo pronti a rimanere e a mantenere i nostri impegni con l’Iraq”.

La Germania

La Germania ha iniziato il ritiro delle sue truppe in Iraq. In una nota inviata al Bundestag, la ministra della Difesa, Annegret Kramp-Karrenbauer, e il titolare degli Esteri, Heiko Maas, hanno precisato che la presenza militare tedesca nel Paese viene “temporaneamente snellita”, finché non ci sarà “chiarezza” sul futuro e l’utilizzo delle truppe straniere in Iraq. Circa 30 soldati di stanza a Bagdad e Taji saranno trasferiti in Giordania e in Kuwait, ha detto un portavoce del ministero della Difesa.

REP.IT

Rating 3.00 out of 5

Pages: 1 2


No Comments so far.

Leave a Reply

Marquee Powered By Know How Media.