Libia, i punti dell’accordo Sarraj-Haftar a Mosca. A Berlino vertice il 19 gennaio
Oggi a Mosca il presidente del governo di accordo nazionale libico Fayez al Sarraj e il generale Khalifa Haftar, l’uomo forte della Cirenaica, dovrebbero firmare un’intesa sotto lo sguardo vigile di Vladimir Putin. Secondo quanto riporta Al Arabiya l’accordo prevede il congelamento dell’intervento turco nel Paese, l’invio di militari russi per la supervisione dell’attuazione del cessate il fuoco, un ritiro bilanciato delle truppe alle caserme e il disarmo delle milizie. L’Onu, inoltre, si interporrà tra le truppe avversarie con una forza di peacekeeping non armata. Il compito di lotta al terrorismo e la protezione dei pozzi petroliferi sarà compito dell’esercito nazionale libico di Haftar. Porti e spazio aereo saranno sorvegliati da una missione internazionale in modo da impedire l’invio di armi in Libia. I compiti e i poteri politici saranno distribuiti tra il governo di Accordo nazionale di Sarraj (Tripoli) da una parte e il parlamento libico (Tobruk) e il comando delle forze di Haftar dall’altra.
Sarraj non vede Haftar
Pages: 1 2