Coronavirus, 636 morti e oltre 31 mila contagiati. Xi a Trump: “Lo sconfiggeremo”
Tra i vari commenti su Weibo e WeChat, ce ne sono alcuni con la chiamata a scendere in strada e allusioni poetiche alla fallacia del Partito comunista, in gran parte poi finite tra le maglie della censura del Great Firewall. “Li è un eroe e ha messo in guardia gli altri sacrificando la sua vita”, ha scritto uno dei follower del medico di Wuhan, morto in piena notte alle 2:58 (le 19:58 di giovedì in Italia), secondo il referto ufficiale. Altri commenti sono più pesanti: “Quei grassi funzionari che vivono con il denaro pubblico, possano morire per una bufera di neve”, ha scritto un netizen in un post, subito oscurato.
Italia pronta a riprendere voli verso la Cina. Pechino conferma che l’Italia è
pronta
a riprendere alcuni voli diretti da e per la Cina. Lo ha dichiarato la
portavoce del ministero degli Esteri Hua Chunying, nel corso di una
conferenza stampa on line, citando l’incontro di ieri tra il vice
ministro degli Esteri cinese, Qin Gang, e l’ambasciatore italiano in
Cina, Luca Ferrari. “Sulla base della domanda delle linee aeree cinesi”,
ha sottolineato Hua, l’Italia ”è pronta a riprendere alcuni voli civili
per i normali scambi il prima possibile”. Si è riunita stamattina alla
presenza del ministro Roberto Speranza la task force sul coronavirus
nCov-2019 e nella riunione è stato confermato che “i voli tra Italia e
Cina resteranno chiusi così come previsto dall’ordinanza firmata dal
ministro il 31 gennaio 2020 e che si continuerà a lavorare per
implementare le misure già attivate nelle ultime settimane”.
Contagio sulla nave. Salgono a 61 i casi di positività al coronavirus registrati sulla nave da crociera Diamond Princess della Carnival Japan nella baia di Yokohama, in quarantena al largo del Giappone. In totale, le autorità sanitarie hanno sottoposto a test 273 persone a bordo della nave. “I risultati dei restanti 171 test – ha spiegato il ministro della Salute, Katsunobu Kato – hanno dato altre 41 positività. Oggi saranno trasportati negli ospedali in diverse prefetture, e ora ci stiamo preparando per questo. In totale, su 273 analisi, 61 sono risultati positivi”. Stanno “tutti bene” i 35 italiani, di cui 25 membri dell’equipaggio, incluso il comandante, a bordo. “La situazione è tranquilla e i connazionali sono in buone condizioni”, spiega all’ANSA una fonte da Tokyo, osservando che la situazione ”è complicata viste le migliaia di persone coinvolte. Il pallino, con la nave ferma a Yokohama, è di sicuro nelle mani delle autorità giapponesi”.
Il Giappone si mobilita. Il Governo giapponese è pronto ad adottare nuove misure per prevenire la diffusione del coronavirus, e a utilizzare i fondi di emergenza del budget statale, ha detto il premier nipponico Shinzo Abe confermando l’alto livello di guardia dopo l’annuncio dei 41 nuovi casi di contagio del coronavirus, a bordo della nave da crociera Diamond Princess. Le autorità sanitarie giapponesi si confrontano con quella che potrebbe diventare un’emergenza pubblica a tutti gli effetti, considerata l’alta percentuale di persone infette a bordo della nave rispetto al numero dei controlli fin qui effettuati. Nel frattempo il quarto aereo charter noleggiato dal governo, spedito a Wuhan per riportare in patria i connazionali, è atterrato all’aeroporto Haneda di Tokyo nella mattinata di venerdì, la notte in Italia. A bordo c’erano 198 persone con i propri nuclei familiari composti da 80 individui di nazionalità cinese. Altre 565 persone erano state evacuate in precedenza, con l’utilizzo di tre voli aerei, nelle scorse settimane.
L’HUFFPOST
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