Foibe, il Giorno del ricordo. Conte: «Dobbiamo scusarci per l’oblio» Mattarella: «Una sciagura nazionale»
Mattarella
Il presidente Mattarella domenica al Quirinale ha ricordato che «Le foibe furono una sciagura nazionale alla quale i contemporanei non attribuirono — per superficialità o per calcolo — il dovuto rilievo. Questa penosa circostanza pesò ancor più sulle spalle dei profughi».
Le celebrazioni
Le bandiere nazionale, europea e civica degli edifici pubblici vengono oggi esposte a mezz’asta. A Roma le celebrazioni sono iniziate con la deposizione di una corona all’Altare della Patria e una cerimonia in Campidoglio alla presenza della sindaca Virginia Raggi Alla foiba di Monrupino (Trieste) si sono svolte le celebrazioni in memoria delle vittime delle foibe e degli esuli istriani, giuliani e dalmati. Era presente anche il leader della Lega Matteo Salvini. A Modena, Ferrara e Rimini deposizioni di corone d’alloro ai monumenti dedicati ai martiri delle foibe. A Ragusa una cerimonia in prefettura. A Milano una cerimonia commemorativa in largo Martiri delle foibe. Alle ore 14.30 intitolazione di un giardino comunale a Norma Cossetto, martire delle foibe. A Firenze deposizione di una corona in ricordo alla lapide in largo Martiri delle foibe. È cominciata con il picchetto del Piemonte Cavalleria la cerimonia solenne alla Foiba di Basovizza, sul carso triestino, in occasione del Giorno del ricordo, ricorrenza istituita nel 2004 per ricordare le vittime delle foibe, l’esodo giuliano dalmata e le drammatiche vicende del confine orientale negli anni a cavallo del secondo dopoguerra. Davanti alla Foiba è stata esposta una corona di fiori del Senato, rappresentato da Maurizio Gasparri; anche il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Federico D’Inca, ha deposto una corona, e altre istituzioni come la Regione Fvg e il Comune di Trieste.
La protesta del Pd
Ma quando ha preso la parola il senatore i parlamentari del Pd hanno lasciato la Foiba di Basovizza in segno di protesta per la irritualità del caso. Per la prima volta era intervenuto prima di lui un presidente di regione, Massimiliano Fedriga, e ciò ha suscitato qualche mugugno, quando però ha preso il microfono anche Gasparri, allora c’è stata la protesta. «Foiba Basovizza ormai è palcoscenico della destra sovranista», ha commentato la parlamentare dem Debora Serracchiani.
Lo striscione di Casapound e i vandalismi
Lunedì mattina Casapound in oltre cento città ha affisso uno striscione con la scritta «Partigiani titini infami assassini». Domenica a Carpi (Modena) un ventenne di origine serba è stato denunciato dalla polizia dopo essere stato sorpreso mentre imbrattava con una bomboletta spray la stele dedicata ai martiri delle foibe. A Carpi (dove nacque il villaggio San Marco per gli esuli da Istria e Dalmazia) la cerimonia per il Giorno del ricordo si è celebrata con un tappeto blu a coprire le scritte. Vandalizzata una lapide anche a Casale Monferrato.
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