Diamond Princess: tornano 22 italiani ma il capitano resta a bordo
Impegnato ancora il personale sanitario dell’Aeronautica, tenendo comunque presente che finora c’è solo un italiano positivo al virus, ma già si trova negli Usa, dove risiede con la moglie americana, dopo essere stato trasferito ieri con voli dell’Air Force e ora in quarantena con altri 14 connazionali, tutti anch’essi positivi al Covid-19.
Si tratta di una corsa contro il tempo perché con il passare dei giorni, anzi delle ore, il numero dei contagiati sulla nave da crociera americana aumenta. Adesso sono 454, ma sono destinati ad aumentare, anche perché rimanere in isolamento sulla nave appare molto complicato. Molti Paesi hanno deciso quindi di organizzare evacuazioni per riportare in patria i propri cittadini. Comunque resteranno tutti in quarantena.
Oltre agli Usa, analoghe operazioni sono in programma per Israele, Australia, Canada, Corea del Sud, Taiwan e Hong Kong. Rispetto ai precedenti rimpatri, questa volta l’Aeronautica organizzerà il trasferimento in pullman isolati degli italiani dalla nave all’aeroporto di Yokohama. Quindi l’arrivo a Roma, e la quarantena, se sarà giudicata necessaria, forse proprio a Pratica di Mare. Alla città militare della Cecchignola, infatti, quella dei 55 presenti attualmente dovrebbe concludersi sabato.
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