Spadafora: «Partite della Serie A a porte chiuse» per il coronavirus
Il campionato di calcio di Serie A non si ferma, ma verrà giocato a porte chiuse. È quanto emerge da quello che il ministro dello Sport Vincenzo Spadafora ha dichiarato lasciando Palazzo Chigi: proseguimento di «tutte le attività, anche del campionato, ma nel rispetto della salute per tutti». Partite a porte chiuse? «Si va verso questo tipo di provvedimento», ha risposto. Il comitato scientifico voluto dal premier Giuseppe Conte aveva chiesto al calcio, e ogni manifestazione sportiva che comporti l’affollamento di persone e il non rispetto della distanza di sicurezza di almeno un metro, di serrare le porte al pubblico per trenta giorni.
CORRIERE.IT