Firmato l’accordo sull’ex Ilva, ma i sindacati non ci stanno: “Totale indeterminazione”
Ma i sindacati, insieme, sono sul piede di guerra: l’accordo, sostengono, “nello
specifico
ci sembra di totale indeterminazione: il periodo di tempo senza una
governance chiara, il ruolo delle banche e dell’investitore pubblico, il
mix produttivo tra ciclo integrale e forni elettrici, il ruolo
conseguente delle due società, la possibilità con questo piano di
occupare i 10.700 lavoratori più i 1.800 in amministrazione
straordinaria e i lavoratori delle aziende di appalto, che l’accordo del
6 settembre 2018 assicurava”, dicono Cgil, Cisl, Uil, Fiom, Fim e Uilm.
Nessun commento da parte dei commissari: “Abbiamo fatto tutto quello che
dovevamo, non è il momento di fare commenti. Molto lavoro è stato fatto e ce ne è molto da fare dopo”. Così Alessandro Danovi, commissario straordinario dell’ex Ilva, ha commentato con poche parole l’accordo firmato in uno studio notarile milanese con il gruppo Mittal.
L’HUFFPOST
Pages: 1 2