Coronavirus, nuove zone rosse in Lombardia: oggi si decide. Ipotesi estrema di Fontana di chiudere tutta la Regione
di ZITA DAZZI e ANDREA MONTANARI
Estendere la zona rossa di contenimento del coronavirus ad altre zone della regione. Non più, quindi, solo ai dieci comuni lodigiani in quarantena dal 23 febbraio, ma ad almeno altre due province dove il numero dei contagi preoccupa. Che la situazione in Lombardia non fosse migliorata e che si stesse arrivando ad un allargamento della “zona rossa” lo si è capito dal numero dei nuovi contagiati e dei morti annunciati dall’assessore regionale al Welfare Giulio Gallera. Ma più fonti autorevoli e incrociate sentite da Repubblica attribuiscono al presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana “toni molto drammatici”. Convocando nel pomeriggio di ieri i capigruppo di maggioranza e di opposizione nel suo ufficio, e descrivendo la situazione come “molto grave”, Fontana si è detto disposto a chiedere al governo anche misure drastiche come la “chiusura” di tutto il territorio per un mese. Per non rischiare, davanti a una pandemia, di dover prendere più avanti la decisione e di “chiudere per sei mesi”. La decisione spetta al governo, c’è chi dice che quella di Fontana sia “un’iperbole”, intanto l’ipotesi è in campo.
Coronavirus, Giustizia ferma fino al 31 maggio. Bonafede: “Saranno potenziate le videoconferenze”
Coronavirus in Lombardia, gli aggiornamenti
Ogni giorno più contagiati, più ricoverati, più decessi. Per
fortuna aumentano anche i guariti dal coronavirus, ma la Lombardia, dove
tutto è partito, rimane la regione dove l’epidemia galoppa. E che altre
“zone rosse” siano alle porte è chiaro. Si parla di Cremona, ma
soprattutto dei comuni della bergamasca dove ci sono i
nuovi focolai e dove da giorni i numeri registrano un tasso di crescita
esponenziale. Sono 623 i cittadini contagiati in provincia di Bergamo,
in particolare nella Val Seriana, (86 solo ieri, inferiori solo ai casi
di Lodi e pari a circa un quarto di quelli riscontrati in Lombardia).
Off limits sono considerate Nembro e Alzano Lombardo, ma la zona rossa
potrebbe riguardare tutta la Val Seriana. Ma l’assessore al Welfare
Gallera si è affannato a smentire che al momento siano allo studio
misure di chiusura per le grandi aree urbane, Milano in particolare.
Anche se l’escalation riguarda tutte le province. E’ di ieri la notiza
che prefetta e questore di Bergamo e prefetto di Brescia sono risultati positivi ai tamponi.
Pages: 1 2