Spagna, la vicepremier Calvo ricoverata. I morti per coronavirus sono 2.100, 1.200 solo a Madrid
In Spagna il contagio avanza con 4.500/5.000 casi in più al giorno. Già 2.100 persone sono morte. Industrie e imprese sono ancora aperte, mentre dalla Catalogna si chiede la sospensione totale dell’attività produttiva, fatte salve le filiere strettamente indispensabili, ma il responsabile del Centro di coordinamento dell’emergenza sanitaria, Fernando Simón, ha replicato che non è possibile: “Se chiudiamo tutto, nessun paese europeo potrà sostenerci o rifornirci perché siamo tutti nella stessa situazione e la Spagna non è la Cina”.
Mentre la regione della capitale, la più colpita dal virus, con 10.575 infettati e 1.263 morti, resiste come può in attesa dell’arrivo di due aerei dalla Cina con materiale sanitario per gli ospedali, mentre si attrezzano a tutta velocità nuovi reparti di terapia intensiva di fortuna nei padiglioni della fiera cittadina.
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