Coronavirus: in un giorno quasi mille morti in Italia, superata la Cina per contagi | In Lombardia frenano i ricoveri
Quasi mille morti in 24 ore. L’emergenza coronavirus in Italia segna il suo giorno più nero: le vittime salgono a 9.134 (969 in più di giovedì, mai così tante), 66.414 i malati di Covid-19, con un incremento di 4.401. Calcolando vittime e guariti, il numero totale dei contagi raggiunge gli 86.498, più della Cina dove il dato è fermo a 81.897. Pesano i dati della Lombardia, con 541 morti in 24 ore, ma ricoveri e contagi registrano un lieve calo. Si allunga la lista dei medici morti: 51 i decessi, 6.414 gli operatori sanitari contagiati.
Ancora una volta è la Lombardia a far schizzare i numeri verso l’alto: più della metà dei morti registrati in tutto il Paese è nella regione che sta pagando il prezzo più alto, con le province di Brescia e Bergamo travolte dai decessi. Nella tragedia, però, c’è un dato che lascia intravedere uno spiraglio di luce: la crescita dei positivi cala lievemente (da 2.543 a 2.409), come quella dei ricoveri nei reparti non di terapia intensiva (da 655 a 456). “Un dato confortante”, lo definisce l’assessore lombardo Giulio Gallera, quando spiega che “in tutti i pronto soccorso si registra una riduzione, in alcuni casi lieve, in alcuni casi più marcata” degli accessi.
A livello nazionale la curva di crescita dei nuovi malati – se ne sono registrati 4.401 che portano il totale a 66.414 – rimane “stabile” e in linea con i giorni precedenti. Dal 23 marzo, infatti, l’incremento giornaliero dei malati oscilla tra il 7 e l’8%, mentre una settimana fa si attestava attorno al 13-15%.
Pages: 1 2