Coronavirus, sindaci e governatori scrivono agli ‘amici tedeschi’: “State con i grandi Paesi Ue, non con piccoli egoismi. L’Olanda è senza etica”
“L’Ue potrebbe cessare di esistere” – “Oggi l’Unione europea non ha i mezzi per reagire alla crisi in modo unitario. E se non dimostrerà di esistere, cesserà di esistere. Per questo – si sottolinea – 9 stati europei (tra cui Italia, Francia, Spagna e Belgio) hanno proposto l’emissione di eurobond per far fronte alla crisi. Non si chiede la mutualizzazione dei debiti pubblici pregressi, ma di dotare l’Unione europea di risorse sufficienti per un grande rescue plan europeo, sanitario, economico e sociale, gestito dalle istituzioni europee”.
L’Olanda replica: “Sì a solidarieta’, no a Coronabond” – Parziale mea cupa del ministro olandese delle finanze, Wopke Hoekstra, sommerso dalle critiche, anche nel suo Paese, per l’atteggiamento verso i Paesi del Sud. “Ho mostrato troppa poca empatia, avrei dovuto fare di meglio”, ha detto in un’intervista all’olandese RTL Z. “La nostra posizione sui Coronabond è ferma, ma non quella sulla solidarietà. Non ho passato il messaggio con sufficiente empatia. Ma vogliamo vedere in modo solidale cosa è razionale e ragionevole” fare, ha detto. “Se raccogli tutta la tempesta che abbiamo raccolto noi, apparentemente non hai fatto qualcosa di buono”, ha detto Hoekstra. “E’ successo qualcosa che non volevamo, e ciò che volevamo invece non è successo. Avrei dovuto fare di meglio”, ha aggiunto il ministro, secondo cui “una Ue forte è anche nel nostro interesse, avremo dovuto mettere questo davanti”.
TGCOM
Pages: 1 2