Coronavirus, il nuovo decreto che proroga i divieti fino al 13 aprile: ecco cosa prevede
Il nuovo decreto sul coronavirus del 1 aprile 2020
Il nuovo decreto firmato mercoledì sera dal presidente del Consiglio Giuseppe Conte (Dpcm 1 aprile 2020) conferma le misure già esistenti con una proroga che partirà il 4 aprile e arriverà al 13 aprile, il giorno di Pasquetta. Restano dunque in vigore i divieti, mentre tutto ciò che è consentito dovrà comunque essere fatto rispettando la distanza di almeno un metro dagli altri e indossando la mascherina.
Per chi torna dall’estero rimane l’obbligo di autodenunciarsi comunicando l’indirizzo dove si va a stare e rimanendo in quarantena per 14 giorni.
L’unica novità contenuta nel provvedimento riguarda il divieto di allenamento per atleti professionisti e dilettanti.
Molto importanti anche le precisazioni — espresse a voce dal presidente del Consiglio — sulla cosiddetta «ora d’aria» per i bambini e per le attività motorie all’aria aperta (dal jogging alla bicicletta).
Jogging e «ora d’aria» per i bambini
È vietato andare a passeggiare ma è consentito camminare in prossimità della propria abitazione per raggiungere il posto dove fare la spesa, dove acquistare i generi necessari oppure per andare in farmacia.
Per quanto riguarda la possibilità di passeggiare con i bambini, che una circolare del Viminale sembrava aver reso possibile, il presidente del Consiglio ha precisato che: «non abbiamo affatto autorizzato l’ora del passeggio coi bambini. Abbiamo solo detto che quando un genitore va a fare la spesa si può consentire anche l’accompagno di un bambino. Ma non deve essere l’occasione di andare a spasso e avere un allentamento delle misure restrittive»
Pages: 1 2