Coronavirus, Pesenti: «Pochi due giorni per parlare di trend. Vedo aumentare il numero di malati tra 40 e 50 anni»
Professore, i numeri sui ricoveri nelle terapie intensive della Lombardia sono in calo da due giorni. Sabato 55 in meno, ieri meno 9. È iniziata la fase meno acuta?
«I dati ci dicono che c’è una diminuzione della pressione sulle terapie intensive. Bisogna capire come si sta evolvendo la situazione».
In che senso?
«Due giorni di calo possono significare molte cose. Anche, semplicemente, che siamo in una fase dove i malati sono meno gravi. Oppure che la situazione è quantomeno stabile. Lo capiremo tra qualche giorno». Antonio Pesenti è il direttore dell’Unità operativa complessa di Anestesia ed Emergenze del Policlinico di Milano. Uno dei settori più sotto pressione in queste settimane di emergenza coronavirus in Lombardia. Sarà proprio il Policlinico a gestire il nuovo ospedale realizzato in Fiera per i pazienti Covid-19.
Come sono state queste settimane?
«Diciamo che abbiamo moltiplicato i pani e i pesci. Questa è stata la settima domenica dall’esplosione dell’emergenza. Ogni giorno abbiamo aperto nuovi letti di terapia intensiva. Abbiamo fatto addestramenti molto rapidi per il personale. C’è stata grande collaborazione dei medici, dei colleghi».
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