Conte avverte la Germania: “Attenti, oppure ognuno farà per sé”. Orlando (Pd): “Fa bene ad essere duro con l’Ue”

CARLO BERTINI

ROMA. «L’Europa deve rispondere senza se e senza ma», intima il premier Giuseppe Conte, rivolto al blocco di paesi del nord, guidati da Olanda e Germania, che frenano sui coronabond, i titoli comuni garantiti da tutti i paesi europei, che l’Italia e altri partner vorrebbero far partire in questa fase di emergenza. «Non dobbiamo arretrare rispetto a Cina e Usa che mettono al momento a disposizione il 13% del loro Pil. Vanno allentate le regole di politica fiscale, altrimenti dovremo cancellare l’Europa e ciascuno farà le cose per proprio conto». Un avvertimento che fa saltare sulla sedia chi legge in questa frase una sorta di minaccia dell’Italia a uscire dall’euro, minaccia che in realtà non c’è. Perché come dice il numero due del Pd, Andrea Orlando, «Conte fa bene ad essere duro con l’Ue perché sta trattando». Getta acqua sul fuoco anche il ministro degli affari europei, Enzo Amendola, che spiega come Conte abbia espresso un timore per delle scelte che non si possono più rinviare di fronte ad una crisi epocale dell’Europa e non dunque un auspicio. In serata il chiarimento arriva direttamente da palazzo Chigi, che fornisce “il virgolettato esatto” in italiano della dichiarazione del premier: “È nell’interesse reciproco che l’Europa batta un colpo, che sia all’altezza della sfida, altrimenti dobbiamo assolutamente abbandonare il sogno europeo e dire ognuno fa per sè ma impiegheremo il triplo, il quadruplo, il quintuplo delle risorse per uscire da questa crisi e non avremo garanzia che ce la faremo nel modo migliore, più efficace e tempestivo”. Il ragionamento di Conte, precisano dall’entourage del presidente del Consiglio, è che se l’Europa non si darà strumenti finanziari all’altezza della sfida, come gli Eurobond, l’Italia sarà costretta a far fronte all’emergenza e alla ripartenza con le proprie risorse. Ma le risposte nazionali rischiano di essere meno efficaci rispetto ad un’azione coordinata europea e possono mettere a repentaglio il sogno europeo. Coronavirus, Conte a Merkel: “Stiamo scrivendo una pagina di storia non un manuale di economia”

Rating 3.00 out of 5

Pages: 1 2


No Comments so far.

Leave a Reply

Marquee Powered By Know How Media.