Coronavirus, anche i bimbi torneranno all’aperto (con le cautele)
Due mesi di quarantena, senza scuola e senza sport. Finalmente il 4 maggio anche i bambini e gli adolescenti potranno tornare all’aria aperta. Su indicazione degli esperti il governo sta maturando la decisione di far uscire di casa i più piccoli, raccomandando però alle famiglie di evitare assembramenti e contatti ravvicinati. «Ai bambini va restituito con prudenza uno spazio di libertà e la possibilità di uscire in sicurezza – anticipa la sottosegretaria alla Salute, Sandra Zampa -. Ciò significa che il papà, la mamma o comunque un adulto escano con loro, anche per evitare situazioni di aggregazione».
«Attività motorie e ludiche per i bambini, in modo custodito»
La ministra per le Pari opportunità e la Famiglia, Elena Bonetti, ha proposto di consentire l’utilizzo degli spazi aperti delimitati per consentire «attività motorie e ludiche per i bambini, in modo custodito, con gli ingressi contingentati e con il distanziamento tra le persone». Anche i bambini nei parchi dovranno indossare guanti e mascherine? «E perché no? – ha risposto la ministra a Un giorno da pecora , su Rai Radio1 -. Se serve per difendere la nostra popolazione dalla diffusione del virus, sì». In vista del ritorno a scuola a settembre, Sandra Zampa suggerisce di predisporre «l’utilizzo di mascherine pediatriche» dai due anni in su.
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