Nuovo ponte di Genova, posata l’ultima campata. Conte: «Da qui un modello per l’Italia che si rialza»
Il premier Conte ha salutato Genova e il varo del nuovo ponte ricordando, con la sua presenza, che lo Stato non ha mai abbandonato Genova. «Ma sono qui anche con grande piacere — ha continuato — perché oggi suturiamo una ferita. Ci sono state 43 vittime e siamo consapevoli che questa ferita non potrà essere completamente marginata. Ci stiamo impegnando al massimo affinché tragedie del genere non si possano più ripetere. C’è un progetto reale che ormai sta giungendo al completamento. Questo progetto si compie oggi con estrema rapidità grazie a operai, tecnici, progettisti, capicantieri, architetti… Ciascuno ha fatto il suo compito e per questo voglio ringraziarli. Questo è un cantiere simbolo dell’Italia che non si lascia abbattere nè sopraffare nemmeno da una tragedia di questa portata. Adesso a fare il giro del mondo saranno le immagini dell’abnegazione italiana, anche mentre sta affrontando la più grande sfida dal dopoguerra a oggi, ma siamo consapevoli che dalla città della lanterna si irradia una nuova luce sull’Italia intera. Il modello Genova è un modello che cercheremo di replicare. Genova ci insegna che il più grande atto d’amore è nel ripartire insieme e nel prenderci per mano facendoci forza l’un l’altro. Soprattutto sapendo che ognuno faccia quello che deve fare. Solo così avremo coraggio e una direzione da inseguire».
Pietro Salini, amministratore delegato di Salini Impregilo: «Mi ricordo quel giorno tremendo d’agosto… una ferita terribile. Ho pensato come è possibile che con la nostra sapienza del fare sia successo questo? L’Italia ha una ricchissima storia di infrastrutture, eppure ci siamo dimenticati che queste cose vanno mantenute. Non sono eterne. Il calcestruzzo dura 50 anni e tutte le nostre infrastrutture sono realizzate con questo materiale. Pensiamoci… Il coronavirus ci ha tolto le mani da poter stringere, ma oggi io via abbraccio tutti simbolicamente e omaggio le mani di tutti i costruttori. Vorrei che questo ponte fosse il punto di inizio per cominciare il nostro futuro. Il Governo si sta dando tantissimo da fare. Il capo del Governo sta affrontando una sfida terrificante, ma io le chiedo di pensare al futuro e dare fiducia a tutte le persone che vedono nel ponte il segno di un cambiamento.
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