Economia in terapia intensiva. Nessuno si salva senza aiutare i sommersi
Ecco perché è doloroso assistere alla trasposizione politica di alcuni capitoli del ‘Deserto dei Tartari’ di Dino Buzzati: un lungo logoramento in attesa di qualcosa che arriverà molto, molto tardi. Abbiamo dalle elezioni del 2018 maggioranze totalmente disomogenee. E perciò in nessun paese occorrono settimane per partorire un decreto salvezza, speriamo semplice e chiaro. Le bozze per ora sono mille pagine tra indicazioni del Tesoro e le richieste di ministeri e categorie economiche.
Parlare di giochi di Palazzo intorno al governo Conte è perciò offensivo. Il Paese è in terapia intensiva e la sua sopravvivenza economica e sociale è per buona parte legata ai provvedimenti delle prossime settimane. Si avrà il coraggio di sospendere il codice degli appalti? Di moltiplicare i controlli post operam invece di frenarne la realizzazione? Di mitigare l’egoismo di molte banche? Si avrà il coraggio di risvegliare l’economia con uno shock fiscale? Non sarà la politica a decidere le sorti del governo Conte. Sarà la quantità dei sommersi.
QN.NET
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