Silvia Romano conferma: “Mi sono convertita all’islam, senza costrizioni”

Lavinia Greci

Silvia Romano, la cooperante rapita in Kenya nel novembre 2018 e rilasciata ieri mattina all’alba, in Somalia, è atterrata a Ciampino poco dopo le 14, dove ad attenderla c’era sia il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, sia il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio.

La giovane, atterrata con un jet dell’Aise partito da Mogadiscio poche ore fa, si è mostrata con un abito lungo e il velo che le copriva il capo e, in base a quanto riportato da alcune fonti di intelligence, la volontaria si sarebbe convertita all’islam durante i mesi di prigionia.

“Mi sono convertita, è stata una libera scelta”

A confermare l’avvenuta conversione della cooperante, che si sarebbe concretizzata durante la sua lunga prigionia in Somalia, nelle mani del gruppo fondamentalista di al Shabaab, secondo quanto riportato da Open sarebbe stata proprio lei: “Sono felicissima, grazie. Sto bene fisicamente e mentalmente. Sono stata forte. Grazie alle istituzioni. Ora voglio stare con la mia famiglia. È vero, mi sono convertita all’Islam. Ma è stata una mia libera scelta, non c’è stata nessuna costrizione da parte dei rapitori, che mi hanno trattato sempre con umanità. Non è vero, invece, che sono stata costretta a sposarmi, non ho avuto costrizioni fisiche, né violenze”.

Rating 3.00 out of 5

Pages: 1 2


No Comments so far.

Leave a Reply

Marquee Powered By Know How Media.