Strage di Capaci: l’omaggio a Falcone, alla moglie e alla scorta | Lenzuoli bianchi per non dimenticare
L’esposizione dei lenzuoli, che si richiama a una campagna della società civile lanciata dopo l’attentato del 1992, nasce da un impulso della Fondazione Falcone e di #PalermochiamaItalia che hanno scelto uno slogan per riassumere il senso dell’iniziativa: “Il mio balcone è una piazza”. I lenzuoli compariranno non solo ai balconi di tanti palermitani ma anche alle facciate della Questura, della Prefettura, del Comune, di villa Pajno residenza del prefetto, della Cgil e di palazzo Gulì, sede del “No Mafia Memorial”. Il centro Giuseppe Impastato, che lo gestisce, esporrà un lenzuolo per le vittime di Capaci e uno per i medici e gli infermieri morti mentre fronteggiavano il Covid.
Rispetto al passato la parte centrale del programma non è più l’incontro con i giovani e le scuole nell’aula bunker dell’Ucciardone. E’ il web lo spazio virtuale in cui saranno proposti tanti eventi.
Alle 17:58 davanti all’albero Falcone sarà suonato il silenzio senza la folla che di solito si ritrova qui confluendo da vari cortei. Nello stesso momento nel giardino della caserma Lungaro sarà collocata la teca di Quarto Savona Quindici con i resti contorti dell’auto della scorta e sarà rappresentata la “Corale del silenzio” del drammaturgo Vincenzo Pirrotta con la partecipazione di Salvo Ficarra e Valentino Picone, di attori
del teatro Biondo e di alcuni musicisti.
TGCOM
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