Zingaretti rilancia il partito pesante, ma le Feste dell’Unità saranno leggere
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Giacomo Galeazzi
E così come il 2 per mille, anche la campagna di tesseramento come sempre in salita servirà a finanziare il partito pesante. «Non per l’Io ma per il Noi – annuncia Zingaretti – è lo slogan della campagna per l’adesione al Partito Democratico che partirà dal primo giugno». E ancora: «Noi diciamo no alle polemiche e sì alle soluzioni. Siamo la forza che più vuole portare nell’azione di governo chi in questi giorni rialza la saracinesca, chi riprende a produrre, chi si rimette in moto e che ha bisogno di una grande fiducia».
Sfruttare l’era digital
La dimensione digitale per Zingaretti va sfruttata, non va patita ma «deve diventare una opportunità. Il Partito Democratico deve essere quella forza politica che si proietta nel futuro facendo convivere i circoli, la dimensione del territorio, con quella digitale. Ogni circolo convochi online delle assemblee sul futuro del quartiere. L’idea è quella dei territori come grandi collettori. Pensiamo in ogni circolo dei servizi digitali per i cittadini: non vergogniamoci dell’osare di stare vicino agli individui, a chi non ce la fa a fare la spesa».
LA STAMPA
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