Governo (e Merkel), sanità, cultura: ecco perché con il coronavirus la Germania ha fatto meglio di noi (e di quasi tutti)
Sophia Ankel
- La Germania è stata lodata da tutto il mondo per la sua risposta rapida ed efficiente al coronavirus.
- Nove persone hanno raccontato a Business Insider la loro percezione della reazione tedesca alla pandemia.
- In prevalenza, spicca la fiducia nel modo in cui il governo ha gestito il virus e la sensazione di protezione da parte del solido sistema sanitario nazionale.
- In molti hanno anche lodato il comportamento calmo e razionale della cancelliera Angela Merkel, che ha visto un notevole aumento degli indici di gradimento dall’inizio della pandemia.
- Tuttavia, secondo altri nella fase di riapertura alcuni stati tedeschi non stanno dando la precedenza a elementi più essenziali della società, scegliendo di far ripartire la Bundesliga, invece delle scuole materne.
E’ il secondo fine settimana di maggio e Berlino è in pieno fermento. I parchi pubblici sono cosparsi di teli da pic-nic e cittadini che prendono il sole, e gli amati ‘bier garten’ brulicano di persone che si incontrano per bere e socializzare nel caldo sole pomeridiano.
C’è anche Sebastian Wenz, commercialista berlinese, che guarda con impazienza uno schermo che trasmette la sua squadra, la berlinese Hertha BSC, che torna in azione per la prima volta dalla diffusione del coronavirus.
“Sarebbe stato inimmaginabile appena sette settimane fa; la Germania stava attraversando una pandemia mortale”, dice Wenz a Business Insider.
A otto settimane dal culmine della diffusione in Germania del coronavirus, la più popolosa nazione europea ne emerge relativamente incolume rispetto al resto del mondo.
La vincente reazione tedesca al coronavirus viene attribuita a fattori chiave che includono un isolamento precoce, un esteso programma di controlli e un sistema sanitario funzionante, come già riferito da Business Insider.
Pages: 1 2