Lufthansa pronta a tagliare 22 mila posti di lavoro
di LUCIO CILLIS
ROMA – Anche se l’effetto Covid si attenua, l’operatività delle compagnie aeree resta ai minimi di sempre, con la Iata, associazione dei vettori, che prevede una crisi lunga altri due anni e ricavi in calo del 50%. Proprio in queste ore il quarto gruppo al mondo,Lufthansa, sta trattando con i sindacati per ridurre la forza lavoro di circa il 16% del totale.
“Avremo 22.000 posti di lavoro a tempo pieno in meno all’interno del gruppo, di cui la metà in Germania”, ha detto la compagnia, aggiungendo di voler evitare licenziamenti “per quanto possibile”. E il “per quanto possibile” corrisponde ad una volontà di non andare allo scontro con il potente sindacato tedesco dei naviganti ma puntando ad evitare i licenziamenti secchi, grazie alla “disoccupazione parziale” e ad accordi negoziati.
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